Il camp estivo ideato da Renzo non è -come ci si aspetterebbe- focalizzato esclusivamente sul tennis, ma è stato organizzato per avere una visione multisport.
Il “Giocasport by Erreci” è stato costruito su un’idea volontariamente multidisciplinare, in modo che i ragazzi possano avere accesso a tante altre attività sportive e questo perché la multilateralità -come spiega Renzo- serve tantissimo ai ragazzi per una crescita più armoniosa e completa. Un momento di svago tra tanto sport e tanto divertimento dopo un anno scolastico impegnativo.
“Quale impatto ha un approccio multidisciplinare su un bambino?”
L’impatto a livello psico-fisico è molto importante su un bambino o su un ragazzo perchè si va a lavorare sullo sviluppo delle capacità coordinative, che permettono a qualsiasi individuo di organizzare e regolare ogni azione.
Essenziali sono la capacità di reazione, l’equilibrio, la capacità di movimento che nel camp Erreci vengono seguite e sviluppate con molta attenzione, attraverso una proposta ludico-giocosa che va ad intervenire su tantissimi sport diversi.
“Il tennis è la metafora delle sfide che ognuno di noi incontra nella vita””
La disciplina del tennis è comparabile alle sfide quotidiane perché vuol dire essere da soli in campo, dover risolvere continuamente una serie di situazioni sfidanti e potenzialmente problematiche. Un concetto che viene raccontato molto bene nel libro “Open” di Agassi, che Renzo consiglia personalmente.
Tiro incrociato, tiro lungo lungolinea, corsa in avanti, corsa indietro, tiro sul rovescio: il tennis è uno sport dove l’atleta deve saper usare strategia e tattica per risolvere un problema e battere l’avversario. E così, come tiene ad affermare Renzo, il tennis si dimostra una vera palestra di vita, che serve tantissimo ai giovani per quello che sarà il loro futuro nella vita quotidiana, nel mondo del lavoro e così via.
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